Aprire un nuovo contratto di fornitura acqua o subentrare ad uno con contatore chiuso
CHI PUÒ FARE LA RICHIESTA:
La richiesta può essere fatta direttamente dall'intestatario della fornitura o da una persona delegata. Nel caso di fornitura di acqua ad un condominio, l'intestatario può essere:
- l'amministratore del condominio;
- uno dei condomini, se non c'è l'amministratore;
- per le attività il legale rappresentante o un suo delegato.
N.B. La persona delegata deve essere munita di una delega scritta.
DOCUMENTI NECESSARI:
- Documento di riconoscimento valido (es: carta d'identità, patente, passaporto).
- Codice fiscale e/o partita IVA;
- Data e numero della concessione edilizia se l'immobile è stato costruito dopo il 1977;
- Estratto catastale;
- Copia della dichiarazione di conformitá o della dichiarazione di rispondenza dell'impianto (solo 1° foglio), resa nei modi di legge (solo per nuovi allacciamenti e per trasformazione - ampliamento - manutenzione straordinaria di impianti all'interno di edifici precedentemente giá allacciati);
- Per le attività copia dell'iscrizione alla Camera di Commercio;
COSTI:
- costo di attivazione: 52,80 € + IVA (10%)
- marca da bollo su contratto (virtuale): 16,00 €
Tali costi verranno addebitati sulla prima bolletta utile.
COSTI PER UN CANTIERE:
- costo di attivazione: 52,80 € + IVA (10%)
- marca da bollo su contratto (virtuale): 16,00 €
- cauzione: 516 €
Tali costi devono essere pagati tramite assegno o bancomat. (I contanti non vengono accettati.)
COSTI PER UN CONTATORE PROVVISORIO:
- costo di attivazione: 52,80 € + IVA (10%)
- costo di chiusura: 52,80 € + IVA (10%)
- marca da bollo su contratto (virtuale): 16,00 €
- cauzione: 77 €
Tali costi devono essere pagati tramite assegno o bancomat. (I contanti non vengono accettati.)
Subentrare ad un contratto di fornitura acqua con contatore aperto
IMPORTANTE:
Il nuovo Cliente deve farsi rilasciare una delega scritta dal precedente intestatario oppure presentarsi contemporaneamente.
CHI PUÒ FARE LA RICHIESTA:
La richiesta può essere fatta direttamente dal nuovo intestatario della fornitura o da una persona delegata. Nel caso di fornitura di acqua ad un condominio, l'intestatario può essere:
- l'amministratore del condominio;
- uno dei condomini, se non c'è l'amministratore;
- per le attività il legale rappresentante o un suo delegato.
In caso di decesso dell'intestatario la richiesta di voltura deve essere effettuata da un legale erede, previa autocertificazione.
N.B. La persona delegata deve essere munita di una delega scritta.
DOCUMENTI NECESSARI:
- Documento di riconoscimento valido (es: carta d'identità, patente, passaporto).
- Codice fiscale e/o partita IVA;
- Data e numero della concessione edilizia se l'immobile è stato costruito dopo il 1977;
- Estratto catastale;
- Per le attività copia dell'iscrizione alla Camera di Commercio
- Per le società una dichiarazione che attesti l'identità di legale rappresentante della societá.
COSTO:
- Costo per il nuovo intestatario: 26,40 € + IVA (10%) + 16,00 € per marca da bollo (virtuale).
- Costo per il vecchio intestatario: 26,40 € + IVA (10%).
- Costo per voltura erede: 16,00 € per marca da bollo (virtuale).
Tali costi verranno addebitati sulla prima bolletta utile.
Disdire un contratto di fornitura acqua
CHI PUÒ FARE LA RICHIESTA:
La richiesta deve essere fatta dall'intestatario della fornitura o da una persona delegata.
La persona delegata deve essere munita di una delega scritta.
In caso di decesso dell'intestatario la disdetta deve essere effettuata da un legale erede, previa autocertificazione.
DOCUMENTI NECESSARI:
- Documento di riconoscimento valido (es: carta d'identità, patente, passaporto).
COSTO:
Costo di chiusura: 52,80 € + IVA (10%) che verranno addebitati sull'ultima bolletta.