Nonostante già all'origine vengano messe in atto tutte le misure di protezione dell'acqua potabile, gli enti competenti effettuano mediamente ogni settimana 4 analisi chimiche e batteriologiche.ASM stessa effettua annualmente circa 210 analisi interne.

I principali parametri che descrivono la qualitá dell'acqua potabile sono:

• il grado di aciditá (pH);
• la conducibilitá;
• la durezza.

GRADO DI ACIDITÀ (pH)
Il valore pH rileva se l'acqua é, dal punto di vista chimico, neutra (pH = 7), alcalina (pH tra 7 e 14) o acida (pH tra 1 e 7).
Per l'acqua potabile il valore consigliato dalla legge é compreso tra 6,5 e 9,5. Tra questi valori si colloca l'acqua meranese, che presenta un pH neutro, mentre acque con valori molto acidi o molto basici sono considerate potenzialmente nocive, in quanto corrosive.

CONDUCIBILITÀ
La conducibilitá dell'acqua, indica il suo grado di mineralizzazione, cioé la quantitá di sali minerali in essa disciolti. Quanto maggiore é la loro concentrazione nell'acqua, tanto maggiore é anche la conducibilitá elettrica della stessa. La bassa conducibilitá dell'acqua puó contribuire a far arrugginire le tubature.

DUREZZA
La durezza dell'acqua si misura in base al suo contenuto di calcio e magnesio e dipende sostanzialmente dal tipo di terreno dal quale proviene.
I valori consigliati sono compresi tra 15 e 50 gradi francesi (° F), oppure tra 8,4 e 28 gradi tedeschi (° D).
I bacini imbriferi, dai quali proviene l'acqua potabile di Merano, sono costituiti prevalentemente da rocce silicee che rendono l'acqua classificabile da dolce a poco dura. Ricordiamocene quando dosiamo il detersivo della lavastoviglie o della lavatrice: a Merano sono sufficienti le dosi minime di detersivo per ottenere i risultati migliori e si puó rinunciare pure all'anticalcare. Un'occasione in piú per proteggere l'ambiente e risparmiare denaro.